L’iniziativa della Panchina Rossa è nata all’interno del Villone, grazie alla sensibilità dell’animatrice della struttura. Tutto è partito dalla lettura quotidiana del giornale agli ospiti, durante la quale, più volte, sono emerse notizie riguardanti le panchine rosse, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.
Nella struttura erano presenti due vecchie panchine di legno, rovinate e con la vernice ormai scrostata. Alcuni ospiti, in particolare Mauro Biagioni e Andrea Bartolini, dotati di buona manualità, hanno deciso – con il supporto di altri residenti, familiari e sotto la supervisione dell’animatrice – di restaurarne una, trasformandola in una panchina rossa.
Il lavoro ha richiesto tempo e dedizione. Gli ospiti hanno iniziato carteggiando la vecchia vernice, per poi procedere con la nuova pittura. È stata scelta anche una frase significativa da scrivere sulla panchina, e a breve verrà aggiunto il numero 1522, la linea nazionale di emergenza per le vittime di violenza e stalking.
Questa iniziativa si inserisce in un percorso più ampio, già avviato dalla struttura grazie alla partecipazione al progetto Viva Vittoria Pistoia. In quell’occasione, le volontarie avevano collaborato con le ospiti nella realizzazione, a maglia, di centinaia di quadrati di lana poi trasformati in coperte esposte in Piazza del Duomo a Pistoia. Il ricavato della vendita era stato devoluto a sostegno dei centri antiviolenza locali.
L’esperienza con Viva Vittoria ha lasciato un segno profondo tra le ospiti e ha reso ancora più naturale l’idea di legare l’inaugurazione della panchina rossa a un evento speciale: l’Open Day del Villone, occasione in cui la struttura si apre alla cittadinanza.
Per l’inaugurazione è stata invitata la Dottoressa Anna Maria Celesti, Vicesindaca di Pistoia, Assessora al Sociale e alla Salute, nonché Presidente della Società della Salute. Figura con cui lavoriamo e da sempre attenta al tema della violenza di genere, la dottoressa Celesti ha tagliato il nastro, partecipando con grande sensibilità all’evento.
Oggi la panchina rossa è ben visibile all’interno della struttura. Sopra sono state simbolicamente posizionate un paio di scarpe rosse e un paio di scarpe col tacco, entrambi elementi iconici nella lotta contro la violenza sulle donne.
Questa panchina non è semplicemente un oggetto decorativo, ma rappresenta un segnale forte, visibile, e condiviso: un gesto concreto di memoria, consapevolezza e impegno.